Nella soap opera MV eravamo rimasti al fatto che MV Agusta pretendeva che io stessi ZITTO e mi ha fatto scrivere persino dagli avvocati per togliere i miei articoli dal web, limitando senza spiegazioni la mia libertà.
Peccato che TUTTO quello che ho anticipato si è verificato puntualmente, inclusa l’ultima notizia.
La notizia la vedete qui: si tratta dello smantellamento della rete vendita e della contestuale creazione di una società di diritto tedesco MV Agusta Motorcycles GmbH. Cosa vuole dire? Che MVAgusta ormai è una fabbrica di moto che produce e lavora per gli Austriaci i quali, nell’attesa di comprarsela tutta, decidono cosa produce, quando e a quanto. Nell’attesa di diventare tutta austriaca, MV Agusta inizia a diventare austriaca nella parte che conta: dalla testa. Almeno secondo me.
Ecco il video ma se vi va, guardatevi anche il riepilogo che viene dopo, così capite da quanto tempo dico quelle cose che la stampa scopre adesso.
Andiamo ai fatti con un velocissimo riepilogo.
Il giorno 30 ottobre ho scritto un articolo con video in cui anticipavo l’accordo fra KTM e MV Agusta. 30 ottobre. Ecco il pezzo.
Molti hanno ripreso la notizia, altri copiato, ok. Solite storie.
Il 1° novembre sono uscito con un secondo articolo e video in cui ho inserito ulteriori elementi con dettagli e mie impressioni, anticipando quello che secondo me sarebbe successo. 1° novembre, occhio.
Il pomeriggio del 3 novembre è finalmente uscita la notizia che io avevo anticipato il 30 ottobre, ovvero quella dell’accordo fra KTM ed MV con le percentuali da me anticipate. 5 giorni dopo.
Ecco il comunicato.
Il giorno dopo, il 4 novembre, sono uscito con il terzo articolo con video.
Nell’articolo riportavo la notizia, alcuni dati, parlavo della situazione di MV e di alcuni nomi in uscita. Facevo poi quella che si chiama un’ipotesi evolutiva sulla situazione che si sarebbe potuta delineare. Ricordate: 4 novembre.
Passato qualche giorno in cui ho raccolto informazioni e dati finanziari dalle mie fonti in Italia e in Austria, il 12 novembre sono uscito con il mio quarto pezzo.
Questo articolo con video ha suscitato un po’ di attenzione. Ho inserito un po’ di numeri relativi ai debiti e alla situazione aziendale e finanziaria di MV, ai valori in campo, ad un po’ di compensi delle varie figure aziendali, fino ad aggiungere delle news e delle voci, chiaramente evidenziate come tali.
3 cose sono importanti di questo articolo.
La prima è aver delineato la possibile strategia della famiglia Sardarov, quella di aumentare il capitale per mantenere le quote.
La seconda quella di aver anticipato due nomi di dirigenti KTM che sarebbero entrati nel board MV Agusta.
La terza, quella di aver fatto il nome di un ipotetico presidente di MV Agusta.
O mi so procurare le informazioni o sono un indovino. Nel frattempo, dopo 14 giorni, nessuna richiesta di precisazione o smentita è mai arrivata né da MV Agusta né da KTM. NESSUNA.
Il giorno martedì 15 novembre, sapendo dell’imminente firma della lettera di intenti (Che poi è avvenuta) per l’aumento del capitale, invece di scrivere un altro pezzo, ho scritto alla Signora Alessia Riboni, capo della comunicazione di MV Agusta tramite Whatsapp.
“Buongiorno Sig.ra Riboni, sono Gianluigi Ragno, del sito Misterhelmet. Non so se mi conosce e se ha letto i miei articoli. Nel caso non lo abbia fatto, glieli posso mandare.
So che oggi c’è una firma importante. Sarebbe possibile avere un’intervista con il Sig. Sardarov, magari nel pomeriggio?”
Ero a conoscenza che MV e KTM stavano firmando la lettera di intenti e quindi ho voluto offrire ad MV la possibilità di fornire una propria versione dei fatti o eventualmente di smentire quanto da me scritto. Mi sembra una dimostrazione di disponibilità e correttezza.
La signora Alessia Riboni, responsabile comunicazione MV Agusta, mi ha risposto così:
“Buongiorno Gianluigi, più tardi il nostro legale interno Le risponderà.”
Il giorno dopo il legale interno, l’avvocato Paolo Neroni, mi ha scritto intimandomi di rimuovere tutti gli articoli e i video inerenti MV Agusta, senza spiegare il motivo.
30 minuti dopo aver ricevuto la comunicazione dell’avvocato Neroni ho visto un comunicato di MV Agusta in cui, guardate un po’, annunciavano due cose che avevo scritto sarebbero successe nell’articolo del 12 novembre. 4 giorni prima, inerente la ricapitalizzazione.
Quindi mi chiedo:
Quali articoli devo togliere se le cose che ho scritto in anticipo si sono tutte verificate? Se ce n’è qualcuna non vera, perché non mi viene indicata né dalla signora Alessia Riboni né dall’avvocato Paolo Neroni?
Non è che per caso il signor Timur Sardarov si dimentica di non essere più in Russia e per qualche motivo che io non so, pensa di essere Putin?
Ho deciso di non cancellare niente, garantendo il massimo impegno a scrivere tutto quello che so, tutto quello che penso e tutto quello che voglio su questa vicenda che riguarda KTM ed MV Agusta.
Denuncerò tutti i tentativi di intimidazione e di ridurmi al silenzio.
NEL FRATTEMPO IN QUESTI GIORNI SI SONO VERIFICATI TUTTI I FATTI RELATIVI ALLA CREAZIONE DI UNA NUOVA AZIENDA DI DIRITTO TEDESCO. MV AGUSTA PRODUCE SU ORDINAZIONE E DIPENDE DAGLI AUSTRIACI. ESATTAMENTE COME ANTICIPATO.
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