La mancanza di vere news genera clickbait disperato, paccottiglia e false news come quella della disperazione di Yamaha e delle tensioni fra la casa di Iwata a Quartararo. In realtà Yamaha aveva un solo vero problema e se ne è liberata alla grande!
L’ho già detto: capisco che siamo in pausa campionato e c’è desiderio di argomenti da trattare per fare click. I più disperati si lanciano su Marquez o Valentino, con cose che non si capiscono, quelli più evoluti su ipotetiche difficoltà delle big Honda e Yamaha. Ma anche su Ducati si fanno valutazioni insensate.
Questo è il SECONDO VIDEO/ARTICOLO di tre che parleranno delle chiavi di lettura senza senso buttate lì solo per fare guazza, ovvero materiale da dare in lettura a poveracci in mancanza di contenuti. Più i siti sono grandi e più devono pubblicare grandi quantità di materiale per non scendere nei motori di ricerca. Non fa niente se le notizie non ci sono. Vi do la mia visione e mi dite se la condividete.
Parliamo di Yamaha e della presunta sofferenza per non aver “sorprendentemente” vinto il secondo mondiale di seguito, avendo un pilota solo e come altre moto un pilota in crisi, uno tornato dal ritiro e un debuttante della moto 3 in un team gestito alla buona. Davvero i risultati di Yamaha sono una sorpresa?
Alla fine del video vi dirò perché Yamaha ha “perso” un team clienti.
Vediamo cosa abbiamo. Honda, da quando esiste la MotoGP, 2002, ha vinto 10 mondiali con 4 piloti diversi (Rossi, Stoner, Hayden e Marquez).
Yamaha è la seconda casa più vincente. Ne ha vinti 8 con tre piloti diversi (Rossi, Lorenzo, Quartararo) con risultati mai ottenuti da nessuno. Interrompere il dominio di Honda, con Rossi, impedire la nascita di un’era Ducati, sempre con Rossi, interrompere un dominio interno con Lorenzo per poi interrompere il dominio di Honda e Marquez sempre con Lorenzo e infine impedire il dominio di Suzuki e Honda con Quartararo. Yamaha è il vero guastafeste della MotoGP. Il vero game changer.
Come per Honda, veramente pensate che Yamaha non sia cosceinte del fatto che esistano dei cicli e che non si possa vincere sempre, soprattutto sapendo di essere non la prima ma la seconda forza industriale delle due ruote?
Moto terribile, eppure Quartararo è arrivato secondo. Un titolo Superbike dopo anni,
molti piloti anziani come Rossi, Dovizioso, Crutchlow. E Morbidelli secondo con una moto clienti e poi agonisticamente morto. Siamo veramente sicuri che Yamaha si possa lamentare di come siano andate le cose dopo che solo nel 2021 aveva vinto TUTTO fra Motogp e SBK?
Anche per Yamaha ci sono dei problemi. Ma non è crisi. Fa tutto parte del gioco.
Quartararo si lamenta ma le dichiarazioni del pilota sono una piccola parte di un singolo aspetto, non il tema principale.
Poi pensate ad una cosa: Quartararo, nonostante l’insoddisfazione, ha rinnovato subito e senza difficoltà. Yamaha aveva e ha bisogno di Quartararo, che è il miglior talento presente in MotoGP (Marquez è rotto) e Quartararo aveva e ha bisogno di Yamaha e non poteva andare da nessun’altra parte.
In Honda c’è MM93 e la moto non va.
In Ducati non c’è posto.
Suzuki ha lasciato.
KTM e Aprilia non sono ancora pronte per lui.
Discorso chiuso e ingaggio più alto di tutti per il francese.
Tutti quelli che parlano di insoddisfazioni e rapporti tesi fra Yamaha e Quartararo, PARLANO DEL NULLA PERCHE’ NON HANNO NULLA DI CUI PARLARE.
Yamaha e Quartararo non devono dimostrare nulla e non possono lamentarsi di nulla perché non hanno alternative e negli ultimi 2 anni ha fatto un primo e un secondo posto.
Adesso ci divertiamo e vediamo quali sono stati i problemi di Yamaha e come li ha risolti. Il vero problema di Yamaha: Razali.
Mettersi con Razali è come quando ti metti con una donna bellissima e poi un giorno la vedi senza trucco.
2020: primo anno di Petronas: super sponsor, super pretese e super risultati. Morbidelli e quartararo: bomba
2021, secondo anno di Petronas: super sponsor, super aspettative, Rossi, Morbidelli, zero risultati, lo sponsor se ne è andato
2022, terzo anno, stesse pretese, sponsor fallito e situazione tragica.
E’ evidente che Razali dopo il primo anno è stato qualcosa di diverso da quello che Jarvis si aspettava.
Un cliente che non voleva fare il cliente.
Uno jr team che non voleva Valentino Rossi e lo criticava apertamente.
Un team manager che voleva scegliere i piloti senza poterselo permettere perché ha avuto soldi per un anno e mezzo e basta.
Un team manager che, scusate se ve lo dico, ha fatto scappare dalla MotoGP lo sponsor più grande degli ultimi 10 anni, Petronas, e da quel momento ha fatto solo partnership decisamente discutibili. E secondo me non ha ancora finito.
Sponsor scappati, piloti contestati, problemi interni, critiche, altri sponsor e piloti sbagliati. Forse qualche colpa ce l’hai.
Yamaha e Jarvis non hanno perso un team clienti. Hanno rinunciato ad avere un team che dava più problemi che vantaggi
Yamaha ha tenuto Razali solo perché VR46 ha scelto Ducati pensando di avere i soldi dello sceicco. Adesso che VR46 i soldi non li ha, sta già cercando di uscire dal contratto con Ducati che dura fino al 2024-25.
Meglio un anno da soli in attesa di VR46 che un altro anno con Razali che gli creava casini e discuteva su tutto.
Ovviamente Yamaha sa anche che se VR46 arriverà lo farà perché le moto costano meno e non perché vanno meglio. Lasceranno Bezzecchi in Ducati e metteranno sulle giapponesi, che ne so, Vietti e Marini, che tanto per loro una moto vale l’altra.
Ma questo è un altro discorso.
E vedrete che saranno tutti contenti. Che ne pensate?
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