La mancanza di vere news genera clickbait disperato, paccottiglia e false news come quella della disperazione di Honda che, in realtà, nel 2022 ha mancato solo un bersaglio fra quelli che avrebbe voluto centrare!
Capisco che siamo in pausa campionato e c’è desiderio di argomenti da trattare per fare click. I più disperati si lanciano su Marquez o Valentino, con cose che non si capiscono, quelli più evoluti su ipotetiche difficoltà delle big Honda e Yamaha. Ma anche su Ducati si fanno valutazioni insensate. Da dove vogliamo cominciare?
Questo è il primo di tre video/articoli che parleranno delle chiavi di lettura senza senso su Honda, Yamaha e Ducati, buttate lì solo per fare guazza, ovvero materiale da dare in lettura a poveracci in mancanza di contenuti. Più i siti sono grandi e più devono pubblicare grandi quantità di materiale per non scendere nei motori di ricerca. Non fa niente se le notizie non ci sono. Vi do la mia visione e mi dite se la condividete.
Parliamo di Honda e delle sue difficoltà, della tragedia che vive, per non vincere, dei malumori, etc. Marquez smette, se ne vuole andare, c’è un malcontento totale, etc. E poi alla fine vi do l’unico vero bersaglio mancato del 2022-2023.
Parliamo di Honda
Chiunque corre, corre per vincere. Sono sicuro che Pol Espargaro sia scontento, ovviamente perchè ha fatto un brutto campionato. Sono convinto che Bradl sia insoddisfatto perché guadagna poco ma per tutto il resto credo che contento di quello che fa e del fatto che ha una moto su cui sedersi.
E guardate un po’ sono anche convinto che Marc Marquez da un lato sia deluso della sua prestazione e dall’altro sia carico per il 2023 seppur con qualche dubbio.
Sono ovvietà che scrive chi non ha altro da dire.
Ma Honda, che problemi può avere oltre al fatto che da qualche anno non vince? E soprattutto, è davvero un problema?
Mi sembra evidente che le corse di fanno per vincerle ma può anche capitare che non succeda.
Honda ha vinto tantissimo e per anni si è alternata a Yamaha nella spartizione dei mondiali. Honda-Yamaha, Honda-Yamaha, con qualche altra breve parentesi.
Ma tenete conto che è anche giusto, è anche statistica, che a volte questo duopolio sia interrotto e vincano altri, come Suzuki o Ducati.
Una persona normale veramente pensa che Honda si aspetti di vincere ogni anno? L’anomalia non è se Honda e Yamaha non vincono ma se non vincono mai gli altri. E’ arrivato il turno di Suzuki, è tornata alla vittoria anche Ducati. Vedrete che il meccanismo consentirà anche a KTM e Aprilia di prendersi delle soddisfazioni. E’ questa la normalità, non che vinca sempre uno.
Qualcuno dirà che il problema di Honda, senza vittoria del mondiale, è quello di non aver vinto nemmeno una gara.
Sicuramente è brutto ma pensate che Honda non se ne sia accorta? Sappiamo tutti da cosa dipende. Dalla salute di Marquez. Ecco l’unica cosa di cui Honda si deve preoccupare. Ed è anche l’unica cosa che non dipende, non più, da Honda.
Honda per anni ha vinto PRATICAMENTE grazie a Marquez e ne è consapevole. Negli ultimi anni non ha vinto perché Marquez non era in salute, e ne è consapevole. Ci sarà sicuramente un allarme tecnico ma non è sicuramente dell’entità di cui ci vogliono far credere.
Honda si ritira, Honda lascia, Honda vuole cambiare le cose, sono solo affermazioni di chi non ha capito quale sia la visione globale di Honda e quanto conti Honda nello scenario mondiale.
Per Honda le corse non sono importanti come possono esserlo per Ducati. A Honda non interessa solo vincere. A Honda interessa ANCHE VINCERE.
Vi dico qual è la più grossa preoccupazione INDUSTRIALE di Honda.
L’elettrico. Deve svilupparlo ma anche controllarlo per poter continuare a dominare nei mercati in cui è presente. E’ questa cosa la può fare solo in un modo: con i biocarburanti. E questo percorso continua con Repsol fino a che Repsol non passerà definitivamente come annunciato alle energie rinnovabili. I carburanti alternativi si sviluppano in gara. Per questo Honda HRC, a partire dal campionato giapponese, lavorerà su questo. Se potrà farà in modo che si utilizzino anche in MotoGP e Superbike.
E adesso vi dico qual è la più grossa preoccupazione sportiva di Honda HRC in MotoGP.
Sviluppare una moto mediamente competitiva per fare in modo che Marquez o il suo successore ci metta del suo per vincere. Se può.
Marquez o il suo successore e qui arriva la news.
Mir è un ripiego. Volete sapere come mai l’ingaggio di Mir, che pure era a piedi, è stato così complicato nonostante Mir non avesse grosse chance? Non per colpa di Mir. Perché l’obiettivo non era Mir.
L’obiettivo 2023 era Pedro Acosta. Ma visto che ancora non sbarca in MotoGP, sono tutti tranquilli. Vedrete cosa succederà quando la sua situazione si sbloccherà.
Questa la mia fotografia sulla situazione di Honda. Che ne pensate?
La cosa più importante non è cercare le news dove non ci sono ma ragionare e guardare un po’ più in là. Lo fanno le aziende, dovremmo farlo anche noi.
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