MV AGUSTA rumors SUBITO MotoGP! Addio GAS GAS e HUSQVARNA!

In questo articolo/video daremo due notizie, una bellissima anche se l’avremmo voluta un po’ diversa, e una meno bella.
Il progetto MV Agusta MotoGP di cui abbiamo già parlato su Misterhelmet verrà anticipato, ma ci sono altre scelte un po’ amare, da parte di KTM, legate alle vicissitudini finanziarie di cui abbiamo dato spiegazioni appena qualche settimana fa. Sono due tagli pesanti che vanno molto controcorrente rispetto alle manie di grandezza di KTM degli ultimi tempi però sono forse comprensibili rispetto alle vicende finanziarie di cui abbiamo parlato.

Volete vedere cosa succederà, non nel 2027 ma molto prima, forse già, anzi senza forse, già dalla prossima stagione?

 

    Misterhelmet Shop

 

 

 

Ci sono un sacco di cose da dire su tutti i movimenti che KTM sta facendo sul piano industriale e sportivo.
Molte cose non stanno andando benissimo, altre invece stanno andando proprio male e KTM, che negli ultimi anni ha avuto un’espansione esagerata, quasi a sembrare avere manie di grandezza, da una parte si sta per dare una regolata, dall’altra sta per fare un cambio di direzione clamoroso. Vediamo.

Intanto sapete che KTM ha iniziato ad entrare in MV Agusta alla fine del 2022.Le notizie la ha date Misterhelmet che passo passo ha seguito tutti i dettagli. Li ha seguiti così bene che MVAgusta ha intimato a Misterhelmet di smettere e gli ha fatto scrivere dagli avvocati.
Non ho smesso e le cose sono andate esattamente come scrivevo. quindi vi potete fidare.
Trovate tutti gli articoli qui.

 

Riguardo questa acquisizione, da subito si è parlato di MVAgusta in MotoGP. ci ho fatto pure i mockup ma poi non se n’è fatto niente.
Evidentemente KTM avrebbe voluto gestire meglio alcune situazioni sia a livello industriale che a livello di marketing per MV. Avrebbe voluto magari rinforzare l’immagine e organizzare una moto veramente mv, come avevamo detto poi nel video dedicato a Boscoscuro.

Inserire video Boscoscuro

Però le cose a livello industriale non stanno andando bene e certe scelte comode nei modi e nei tempi, evidentemente non si possono più fare.
Di cosa sto parlando? Potete dare un’occhiata a questo video qui in cui prendo in mano la relazione ai soci di Pierer Mobility in cui Pierer spiega tutte le difficoltà, una per una.
Questo video spiega bene che KTM non sta andando bene a livello industriale, alcuni marchi non rendono e per altri, l’impegno sportivo, e quella sportiva è una divisione a sé che deve far quadrare i bilanci, non ha portato né risultati in pista né visibilità con le vendite. Il video è questo

Qualche esempio?

Gas Gas che ha un segno meno sui risultati di vendita nonostante le forzature a livello di rete vendita e nonostante il pompaggio mediatico dato che è presente in MotoGP con Tech3 Acosta e Fernandez e in Moto3 con Tech3 Holgado e Roulstone non ha portato risultati sportivi, a parte Acosta, e non ha portato risultati di immagine. Gas Gas non è credibile come brand di moto da pista.
Io avevo scritto che questa operazione era una forzatura ma evidentemente KTM sapeva cose che a noi appassionati sfuggivano. Però di fatto nessuno comprerebbe una Gas Gas stradale dato che fanno fatica a comprare anche le KTM.
Guardate cosa avevo detto in questo video del 17 giugno 2022.

Avevo detto che era un’operazione di facciata e di marketing ma che GASGAS a livello pista non ha alcuna credibilità.
Questa cosa non è che l’ho scoperta io. La pensano tutti. Solo che la maggior parte di quelli che la dovrebbero scrivere va a mangiare nelle hospitality e deve avere gli inviti stampa pagati con cena, hotel viaggio etc alle presentazioni delle moto. E quindi certe cose non si possono dire.

Se n’è accorta anche Pierer Mobility KTM e per questo motivo pare che Gas Gas sia destinata a sparire dalla velocità sia in MotoGP che nelle categorie minori. Non c’è mai stata eh, le moto non erano veramente delle GasGas, però scompare anche come marchio.

Stessa cosa per Husqvarna che nelle vendite ha un bel segno meno anche lei.
Husqvarna in Moto2 corre con delle Kalex affidate al team Intact che schiera Agius e Darryn Binder mentre in Moto3, sempre Intact schiera Suzuki e Veijer su delle KTM.
Quindi anche Husqvarna è una messinscena e come per GASGAS, pure peggio, nessuno crede che abbia un senso nella velocità. Ma anche qui nessuno si è mai sognato di dirlo.

Come dovrebbe andare a finire?
Vi ricordate che era uscita la notizia che KTM avrebbe fatto 4 moto uguali marchiate Redbulll?
Avevamo anticipato la cosa qui

E poi avevamo spiegato bene qui.

Era tutto in attesa di decidere che dal 2026 o forse anche prima, Tech3 Gas Gas diventa MVAgusta in MotoGP, con moto KTM e i piloti dovrebbero essere quindi Bastianini e Vinales che si trovano su una MV ma non cambia niente rispetto alla firma che hanno messo. Anziché avere una KTM come quella di Acosta che ha scritto GASGAS o come quelle dell’anno prossimo che avrebbero dovuto avere scritto Redbull, hanno una KTM con scritto MV Agusta. Così dovrebbe andare ma attenzione che in KTM cambiano idea spesso su progetti, cose, piloti e ingegneri.

La faccenda però è un vecchio pallino di KTM, guardate qui:

In Moto2 e Moto3 dovrebbero scomparire ENTRO DUE ANNI SE NON SUBITO i marchi GasGas e Husqvarna.
Non è chiaro se KTM marchierà come KTM le Kalex di Tech3 e non è chiaro cosa farà delle 4 Husqvarna affidate a Intact.
Per quanto riguarda CFMoto, invece, è un’operazione diversa e dovrebbe rimanere anche se non mi stupirebbe se si vedessero effetti anche qui.
RIPETO Questa cosa di Gas Gas MV e degli altri tagli dovrebbe avvenire immediatamente o al massimo a partire dal 2026.

Questo tipo di cambio di programma, forse, è diverso da quello che proponeva Fabiano Sterlacchini che se ne è andato via sbattendo la porta anche seKTM lancia dichiarazioni di amore mentre nellos tesso tempo dalla stampa amica fa alludere al fatto che lo hanno quasi cacciato perché non aveva combinato niente.
Ne abbiamo parlato qui.

Che ne pensate? Vorrei essere più breve ma le notizie e i rumors mi piace spiegarveli e giustiticarli. Altrimenti diventa uno sparare a caso.
Poi un giorno ci svegliamo e le cose sono successe. E invece in questo modo almeno sappiamo più o meno perché.

 

Articoli consigliati

No comment yet, add your voice below!


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *